Sui Sentieri dei Contrabbandieri
L’alta Val Bognanco, incastonata tra la Val Divedro, la Svizzera e la Valle Antrona, è stata, in un recen- te passato, terra di contrabbando... la “Via dei contrabbandie-ri” ne ricorda i percorsi, spesso densi di pericoli, che collegavano la valle di Bognanco con la Svizzera e, più precisamente, con la Val Vaira o Zwischbergental: gli spalloni scendevano per impervi sentieri fino a Gondo, si caricavano delle bricolle (spesso pesanti 30/40 kg) e ritornavano in Italia sperando di non incappare in qualche ronda della Finanza. In epoca Medievale la Val Vaira era il prolungamento, oltre spartiacque, della Val Bognanco: continue battaglie e scorribande decretarono il passaggio di proprietà alla Federazione Elvetica ma, ancora oggi, diverse località di questa desolata valle, ricca solo di sassi, acqua e pascoli, porta nomi italiani. I rapporti fra vallesani e bognanchesi continuarono, comunque, amichevolmente e per secoli, i ragazzi vallesani espatriavano a Bognanco per lavorare come servitori nelle attività agricole: dagli scritti dell’epoca si evince che molti casari bognanchesi avevano il servitore vallesano.
Durante i due giorni di trekking saremo accompagnati da due valligiani bognanchesi che ci racconte- ranno aneddoti legati ai luoghi che attraverseremo.
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Destinazione
Val Bognanco (VB)
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Difficoltà
EE
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Dislivello
1600 m
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Sviluppo
21.0 Km
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Durata
11.0 Ore
Dislivello
1600 m
Sviluppo
21.0 Km
Durata
11.0 Ore